Night Trap (1992- Digital Pictures)
Night Trap è un gioco tutto sommato brutto ma che ha avuto sempre per me un gran un fascino e ha generato in America tali e tante controversie che merita di sicuro un posto di rilievo nella storia dei videogiochi.
Andiamo con ordine: Night trap (‘scene of the crime’ all’epoca del concepimento) è un dei primi ‘laser games’ o ‘FMV games’ cioè giochi basati sull’interazione con filmati a tutto schermo, cosa che nei primi anni 90 era una vera e propria meraviglia della tecnologia. Originariamente fu sviluppato per una console che non vide mai la luce: il NEMO della Hasbro che utilizzava il VHS per i filmati. L’anno era il 1987 e il gioco rimase a prendere polvere fino al 1992: con l’uscita del Mega CD la SEGA investì molto nella produzione di giochi FMV (spendendo negli anni seguenti di tasca propria per ‘girare’ titoli come Ground Zero Texas) e la conversione del titolo Digital Pictures fu cosa presto fatta. Il gioco in questione costò ai tempi ben 1,5 milioni di dollari, una cifra stratosferica per un videogioco negli anni ’80 e ’90 ma questo era un fattore comune a molti laser games visto che si trattava di girare dei veri e propri film con attori in carne e ossa; il prezzo, oltre alla limitata interattività di questo tipo di giochi decretò presto la fine di un genere che sembrava essere il futuro dei videogames, meglio della realtà virtuale!
Torniamo al gioco: interpretato dall’attrice Dana Plato (la sorellastra di Arnold per intenderci.. se non avete meno di 30 anni!) il titolo Digital Pictures vi mette nei panni di un agente della SCAT (Sega Control Attack Team nelle versioni mega cd e 32x, poi divenne Special Control Attack Team negli altri ‘port’ del gioco) che deve vigilare su un gruppo di adolescenti che stanno per passare la notte in una specie di Bed & Breakfast gestito dalla famiglia Martin, per un vero e proprio pigiama party (notate come la trama sembri partorita da un adolescente in preda a manie onanistiche).
Questa famiglia non è del tutto normale ma si tratta probabilmente di vampiri e la SCAT, che li sta monitorando da tempo, ha piazzato una serie di trappole atte a catturare tutti i succhiasangue all’interno della casa. Starà a voi, interagendo con il sistema di videosorveglianza azionare tali trappole e catturare i vampiri -ninja ( tali sembrano ma il vero nome è ‘Augers’) e smascherare i coniugi Martin: nell’aiutarvi nella missione ci sarà un agente infiltrato della SCAT, e cioè proprio la Dana Plato di cui sopra. Sembra tutto molto fico ma, difetto comune nei videogiochi di questo genere, l’interazione si limita a fare zapping tra le varie telecamere e azionare le trappole al momento giusto per evitare le che le ragazze vengano uccise, cercando di non sbagliare il tasto di azionamento (o codice, che cambia durante il gioco, e per capire qule è bisogna ascoltare le conversazioni dei personaggi). A completare il quadro c’è il fatto che il gioco è molto difficile e la frustrazione impedì ai più di portarlo a termine. Il titolo per mega cd non è mai arrivato ufficialmente in Italia ed esiste solo in versione in inglese non sottotitolato. Il livello della recitazione è medio basso e alcune scene e situazioni sono un pochino assurde, ma se lo vediamo per quello che è, e cioè una specie di parodia dei film horror di serie B, il tutto ha un senso.
L’intro del gioco, o ‘Attract mode’, della versione mega cd
Quando uscì in america il gioco fu messo alla gogna perchè ritenuto troppo violento, intrappolare e uccidere ragazze per succhiare il loro sangue era troppo per i puritani americani che come al solito travisavano il senso del gioco (che era di proteggere e non di uccidere) e lo stesso fu bandito da alcune catene come Toys’ R us. Questo fatto però non fece altro che favorire Sega vista la pubblicità gratuita che ne derivò. La controversia generata da questo titolo e da altri come Mortal Kombat portarono alla creazione del sistema di valutazione ESRB dei giochi, per far sì che il contenuto degli stessi fosse indirizzato alle giuste fascie di età.
Una delle scene che hanno alimentato la controversia attorno a Night Trap
Oltre alla versione per mega cd ne fu prodotta una per mega cd+ 32x, una per 3do e una per PC-CDROM. Queste versioni avevano video con risoluzione maggiore e più colori a schermo.
Quando uscì per mega cd fu uno dei titoli sui quali mi ritrovavo regolarmente a sbavare leggendo le pagine di consolemania e che non ho mai acquistato se non in tempi recenti (l’anno scorso su ebay, per essere precisi).
Night Trap ha con se tutto il fascino di un’era che non tornerà più: quella dei giochi FMV e quella della vostra giovinezza
Voto: 6/10
NIght trap in azione sul mio MegaCD prima versione:
Segue un documentario sul gioco trovato su youtube (in Inglese):
Link esterni:
[...] Little responsabile di Halloween 4) e costato a suo tempo 3 milioni di dollari, segue la scia di Night Trap nella struttura di gioco: infatti potrete assistere a ciò che accade nella città tramite le [...]
[...] tra l’altro di pietre miliari come Little Computer People, Ghostbusters e udite udite Night Trap) ha dichiarato alla rivista EDGE di aver concepito Pitfall in circa 10 minuti, e di aver impiegato [...]
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