Mentre il Gameboy Advance vende ancora bene sulla scena delle console portatili si sta per affacciare un serio concorrente per Nintendo: la Sony con la sua annunciata PSP. Le specifiche tecniche del portatile Sony sono anni luce avanti al GBA e Nintendo decide di lanciare un nuovo handeld, che però non sarà dichiaratamente il successore del Gameboy: abbandonando lo storico franchise la grande N presenta al mondo il suo DS. L’acronimo sta per Dual Screen, e infatti, ricordando i famosi Game & watch degli anni 80 la nuova console presenta un forma factor richiudibile (diremmo a panino, più che a conchiglia) con due schermi retroilluminati di cui uno, quello inferiore, tattile. Questa tecnologia, stracollaudata nel mondo dei PDA è una novità quasi assoluta nel mondo delle console (esisteva un esperimento della tiger, il game.com ) e unita al wi-fi di serie e al microfono fa ben sperare sulle possibilità del DS nel creare dei giochi finalmente innovativi.
I primi titoli sono simpatici e si sforzano di utilizzare le nuove possibilità della console ma è con l’arrivo dei giochi tipo Brain Training (che a 5 anni dalla sua uscita è ancora un best seller) che il DS diventa una e vera e propria macchina da soldi per Nintendo: i titoli che escono per questa console abbracciano tutte le fascie di età di videogiocatori, facendo avvicinare al mondo dei videogiochi persone che da sempre li avevano snobbati e facendo da apripista per il successo del Wii che arriverà poco dopo. L’avversario del DS, la PSP di Sony, pur avendo capacità grafiche di gran lunga superiori e uno schermo invidiabile fa fatica a proporre giochi innovativi (salvo qualche eccezione) e soprattutto che non siano semplici trasposizioni di titoli da ps2 e così il DS può regnare incontrastato nel mondo dei portatili: La Nintendo è da sempre imbattuta in questo campo e dalla nascita del primo Gameboy ad adesso non si vede ancora chi potrà spodestarla dal trono.
Nel 2006 arriva il primo restyling del DS, con il DS lite (più compatto e soprattutto con uno schermo notevolmente migliorato..
Il DS è retro compatibile con i titoli GBA, ma non con quelli per Gameboy.

Scheda Tecnica:

Peso: 300 grammi.
Dimensioni: 148.7 x 84.7 x 28.9 mm.
Schermo: 2 x 3″ TFT LCD, @ 256 x 192 pixel, dot pitch di.24 mm. LO schermo inferiore è touchscreen..
CPU: 2 processori ARM,:ARM946E-S @67 Mhz (3d rendering)e ARM7TDMI co-processore @33 Mhz (2d rendering)
RAM: 4 MB
Memoria : 256 kB Serial Flash Memory
Wireless: 802.11 + Nintendo Original Protocol (802.11b compatibile con supporto WEP)