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Wonderboy (Sega – 1986)

18 10 2009 3 Commenti Scritto da:

Wonder_Boy_SMS_ScreenShot1Wonderboy (sviluppato da Escape) è un gioco abbastanza semplice nello schema ma che molto ha dato al genere platform.
Il primo episodio della serie fu pubblicato in sala giochi solo in giappone, fu poi migliorato nella versione Super Wonderboy che fu l’unica commercializzata in tutto il mondo. Il gioco fu convertito per Master System (e quindi anni dopo anche per il piccolo game gear) e poichè Sega non permetteva a Escape di pubblicare il titolo per la rivale Nintendo lo stesso fu poi convertito con il nome Adventure Island e  qualche modifica sul NES. Adventure Island diventerà poi una serie a se stante nei seguiti.
Altre conversioni arriveranno per MSX, Commodore 64, Amstrad CPC e ZX Spectrum.

La storia alla base del gioco vi vede nei panni di Tom Tom (un cavernicolo che non ha nulla a che vedere con il navigatore satellitare), aka Wonder Boy, che deve salvare Tanya, la sua fidanzata, rapita dal cattivo di turno. Risparmiandoci battute su bambole (gonfiabili o non) varie capiamo bene che la trama è il solito pretesto per scorrazzare per vari livelli a scorrimento laterale cercando di terminarli prima che il proprio indicatore di vitalità arrivi a zero. Per tenerlo alto è possibile mangiare i frutti sparsi per i vari livelli, evitando i nemici o uccidendoli con l’ascia che troverete già dall’inizio all’interno di uova preistoriche.
Oltre al’ascia avrete la possibilità di trovare uno skateboard che vi farà andare più veloci e un angioletto che invece vi darà l’invicibilità per un tempo limitato.
A fine di ogni livello c’è il classico scontro con il mostrone finale, e in totale i livelli sono dieci divisi in quattro mondi.

La caratteristica principale del titolo è l’estrema linearità dei livelli, si corre a più non posso da sinistra a destra cercando di azzeccare ogni salto al millimetro per non cadere nel vuoto o colpire una roccia rotolante. Al giorno d’oggi il gameplay può sembrare ridicolo ma dategli una possibilità e verrete catturati dalla sua semplicità. Purtroppo la longevità resta un punto debole, io l’ho avuto a suo tempo sul Game Gear e non è durato nemmeno un estate.

Voto: 7/10

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3 Commenti »

  • silviachan dice:

    ditemi tutto di WB ma che nn sia longevo proprio nn direi… nonostante sia lievemente ripetitivo si gioca che è un piacere e anche a distanza di decenni, se lo trovassi in un bar una partitina me la farei volentieri (e ricordo come ci rubavamo il Game Gear io e mia sorella x giocarci!!)

  • cdp76 (author) dice:

    Io credo che il suo punto di forza sia la semplicità del gameplay, ma la longevità resta un punto debole.. poi è vero anche che molto dipende dai gusti personali e dal momento in cui si è scoperto il gioco!

    Di sicuro Wonderboy è un classico del suo genere ;)

  • Gabriele dice:

    Ciao a tutti volevo presentarvi il mio nuovo blog dedicato ai meravigliosi giochi anni ’80!
    http://www.arcade80.com
    Vi aspetto numerosi!
    Buon divertimento! :)

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