The secret of Monkey Island (Lucasfilm games -1990)
Nel 1990 fa capolino nel mondo dei videogiochi il titolo (partorito da Ron Gilbert) che ha dato il via a una delle migliori saghe di tutti i tempi. Si tratta di una avventura grafica, genere che sta agli anni 80 e 90 come gli sparatutto in prima persone stanno al 21esimo secolo, cioè il genere che meglio rapppresenta una generazione di giochi. Nelle classiche avventure ‘punta e clicca’, evoluzione delle avventure testuali, si guida il nostro personaggio nel corso della storia interagendo con oggetti e personaggi, attraverso varie combinazioni d’uso e di dialogo.
Mokey Island utilizza l’interfaccia di controllo denominata SCUMM (Script Utility for Maniac Mansion) derivata appunto dasl celebre gioco per commodore 64 e che resta in vita fino ai tempi di Sam & Max. Da qualche anno è stato creato il software SCUMMVM che oermette di rigiocare ai giochi realizzati con questo sistema su svariate piattaforme, dalle console ai telefonini. Il secondo episodio della saga sfruttava una grafica migliorata e successivamente anche il primo fu ripubblicato adeguandolo al sequel.
Tecnicismi a parte, veniamo a cosa rendeva Monley Island così speciale: è la storia di Guybrush Threepwood un imberbe ragazzino che vuole diventare un pirata. A tale scopo si reca a Melèè Island per affrontare le tre prove necessarie ad entrare di diritto nella cerchia dei pirati. Nel fare ciò si invaghisce di Elaine Marley, governatore dell’isola che però sarà rapita dal pirata fantasma Le Chuck. Il gioco proponeva enigmi originalissimi e soprattutto situazioni spassose che lo rendevano mai frustrante seppure nella sua elevata difficoltà. I dialoghi erano curatissimi, si potevano spendere ore e ore a parlare con i vari personaggi scendendo in argomenti futili e morendo dalle risate per lo humor che permea tutto il gioco, i duelli ad insulti poi sono una trovata geniale che sarà ripresa anche nel terzo episodio. In tutta la saga sono presenti delle vere e proprie prese in giro verso il giocatore stesso, come non ricordare ‘insert disk #22′ che veniva richiesto entrando nel tronco cavo? La gag fu rimossa nella versione cd perchè in parecchi avevano chiamato la Lucasfilm games per lamentarsi del fatto che nella scatola non c’era il floppy 22!! (i dischetti del gioco erano ‘solo’ quattro).
Intro del gioco
Monkey Island è la materializzazione di una filosofia che Ron Gilbert aveva espresso nel suo saggio del 1989 “Why Adventure Games Suck” e cioè ‘perchè la avventure grafiche fanno schifo’ (qui potete leggere la traduzione in italiano); cioò che Gilbert criticava ai giochi di avventura dell’epoca era la possibilità di morire nel gioco, che rendeva l’esplorazione frustrante, e la mancanza di un obiettivo chiaro da perseguire nel gioco, il che rendeva difficile per il giocatore capire cosa doveva fare costringendolo a provare cose assurde solo per cercare di far progredire la storia. In Monkey Island non è possibile così morire, e anche se a volte quando si è in preda alla disperazione si comincia a provare ad utilizzare tutto con tutto (chi ha giocato capirà), l’obiettivo da perseguire è sempre chiaro.
La prima avventura di Guybrush Threepwood è nata su floppy disk per Atari ST, Macintosh e Personal computer, poi fu convertito per Amiga 500. Nel 1992 esce la versione su cdrom con interfaccia aggiornata (ci sono le oicone degli oggetti dell’inventario e i verbi da usare sono ridotti a 9) che viene convertita per FM Towns e Mega CD.
Forse superato solo dal seguito, Monkey Island è a mio avviso uno dei più bei giochi di sempre.
Voto: 10/10
Link esterni:
Recensione The secret of Monkey Island(Amiga 500) su retropad
Matt Chat review del gioco di Ron Gilbert (in Inglese)
Spot televisivo della versione Mega CD
non li fanno più sti giochi.
giochi divertenti con i quali si potevano passare serate a giocare in compagnia di amici e parenti.
come dimenticare il GROG
[...] SCUMM – “Script Creation Utility for Maniac Mansion” utilizzata anche qui oltre che in Monkey Island e una’altra dozzina di giochi). Il gioco è stato creato dai brillanti Tim Shafer e Dave [...]
In questi giorni la Lucas Arts ha rilasciato una edizione speciale di questo gioco, per varie piattaforme tra cui xbox360 e iPhone, con una grafica aggiornata ma fedele alla versione originale. Personalmente ci giocherò sotto l’ombrellone!!
Long live Guybrush Threepwood!
[...] che vince non si cambia, e così lo stesso team che ha dato vita al primo Monkey Island ritorna a lavorare al seguito. Di solito i sequel sono peggio dei predecessori, ma con Monkey [...]
salve, sono un appassionato di il segreto di monkey island, sto’ cercando disperatamente di scaricarlo, ma sono imbranato sul serio con il pc, potreste darmi dei consigli come fare? vi ringrazio anticipatamente di cuore. Grazie. Marco
Ciao purtroppo Monkey Island non è ancora abandonware quindi scaricarlo è illegale. Però penso tu posa trovarlo a poco su ebay o comprare la versione iphone o quella per xbox 360!
leggi anche qui: http://www.monkeyislandsite.it/abandonware.html
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